In moto sulle tracce di Leonardo da Vinci

In moto a Vinci

Una giornata iniziata presto, con la moto già pronta sotto casa a Bologna e la voglia di staccare un po'. Sono partita verso le otto e mezza, attraversando Porretta e le curve dell’Appennino. Strada scorrevole, aria fresca e panorami che cambiano a ogni tornante. La destinazione era Vinci, il paese che ha dato i natali a Leonardo da Vinci.

Le quattro tappe del percorso museale

  1. Castello dei Conti Guidi
    È il cuore del Museo Leonardiano. Al suo interno: modelli delle invenzioni di Leonardo, strumenti di sollevamento, congegni idraulici e disegni originali.
  2. Palazzo Uzielli
    Ospita gli studi anatomici di Leonardo e meccanismi automatici e orologi progettati da lui.
  3. Sezione distaccata con affreschi
    Riproduzioni in grande formato dei suoi affreschi più famosi: la Gioconda, il Cenacolo, la Vergine delle Rocce e altri.
  4. Casa natale a Anchiano
    Immersa negli ulivi, con video e pannelli che raccontano la sua infanzia e i legami con il territorio.


Il volo per Leonardo

L'ultima cena Leonardo

La Gioconda di Leonardo

Studio del volo Leonardo







Un legame con la meccanica moderna

Essendo arrivata in moto, ho guardato alcune invenzioni con occhi diversi. Leonardo non progettò moto, ma alcuni elementi – come ingranaggi, trasmissioni a catena, sistemi a cuscinetti, meccanismi di trazione – sono oggi parte integrante del mondo delle due ruote. Il suo carro semovente è un’idea lontana ma affascinante di veicolo autonomo.







Le tappe principali della vita di Leonardo da Vinci

  • 1452 – Nasce ad Anchiano (Vinci)
  • 1469 – Entra nella bottega del Verrocchio a Firenze
  • 1482 – Si trasferisce a Milano da Ludovico il Moro
  • 1499 – Lascia Milano e viaggia tra Mantova, Venezia, Firenze
  • 1503 – Lavora alla Gioconda
  • 1513 – Si trasferisce a Roma
  • 1516 – Va in Francia, ospite di Francesco I
  • 1519 – Muore ad Amboise

Una giornata che fa bene alla testa

Questa uscita mi ha fatto bene. Avevo la mente un po’ appesantita, e passare una giornata diversa, immersa tra paesaggi nuovi e nell’universo di una mente come quella di Leonardo, mi ha davvero alleggerito.

È stato emozionante pensare che tutto quello che ho visto – invenzioni, studi, opere – è uscito dalla testa di una sola persona, che tanto da ancora lustro al nostro paese.. 




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