Meglio uscir dal triste zibaldone ed entrar nell' allegro caleidoscopio

Immagine dal mio Caleidoscopio

Motto del giorno : meglio uscir dal  triste zibaldone ed entrar nell'allegro caleidoscopio  

Sono alle prese con la sistemazione di vecchi blog fermi da anni e contemporaneamente, a  cercare/organizzare le informazioni più utili nel settore del blogging e del web marketing, nel tentativo di aggiornarmi. Questa attività mi prenderà parecchio tempo, anche nei mesi a venire se non mi stancherò prima e passerò ad altro. 

Parlo di zibaldone perché in contemporanea dovrei fare altre attività di tipo amministrativo che non sto ad elencare per non tediare nessuno.

Il tutto condito da un groviglio di pensieri personali che, a volte, sarebbe meglio prendere e buttarli nel fiume Reno. Ma quando è in piena, in modo che si possano dissolvere celermente. Sicché dovrò ancora aspettare le grandi piogge .

Insomma oggi sono immersa in tante cose diverse e rischio di diventare troppo dispersiva. Ma pare essere un male comune a molti.

Siamo sempre tutti immersi ed affannati in un vortice di cose, problemi, pensieri non sempre così rilassanti e positivi. 

Allora ho deciso di staccare e venire qua a buttare giù due parole, per avere n momento più rilassante. Nel farlo, alzando lo sguardo sopra il mobile, un po' nascosti dietro statuette di ceramica, quasi timidi e dimenticati, li ho visti ! 

I miei piccoli caleidoscopi, così mi sono ricordata della prima volta che ne vidi uno da piccola, e della gioia che mi diede.

Ecco una buona fonte di ispirazione, la gioia legata alla prima esperienza nel maneggiare un caleidoscopio.

Così nasce il motto di questa giornata.
Meglio uscir dal  triste zibaldone ed entrar nell'allegro caleidoscopio.
Via i brutti e pesanti pensieri che provengono spesso dalla nostra parte meno razionale e più spazio a quelli positivi e gioiosi .

Come si fa ?
Si identificano, ci si ricorda perché sono pensieri inutili e stupidi, si disattivano e non li si considera più, in modo da aver più tempo per le cose belle. Si va oltre, insomma. 
E se tornano? La stessa cosa finché, se avranno ancora il coraggio di ripresentarsi, saranno diventati così piccini e ridicoli che nessuna sinapsi del cervello avrà più voglia e tempo di riconsiderarli . 
Ci vuole un po' di pazienza e il suo tempo .

Ma il caleidoscopio, questa magia di luci, colori, riflessi, specchi sempre diversa, come muovi il tubo, cui puoi vedere attraverso le composizioni geometriche sdoppiarsi in mille forme, chi l'ha inventato ?

Mio solito, vado su wikipedia e leggo:
Se ne attribuisce erroneamente l'invenzione a Sir David Brewster, scienziato scozzese che lo riportò in auge nel 1815, ma fu sir Charles Wheatstone a scoprirne il principio.

Noooooo.. ancora lui, ancora sir Charles Wheatstone

Ma benedetto Sir Charles Wheatstone ma quante cose hai fatto nella tua vita ? 
Non voglio mica dire che mi perseguiti, ma da quando avevo 15-16 anni che sento parlare di te..
  • E prima con le misure nel laboratorio di elettrotecnica ed il famoso Ponte di Wheatstone .. 
  • E poi con l'invenzione della concertina, antenata della fisarmonica 
  • E ora ... pure il caleidoscopio ?? 
Che tu sei ?  
Il Leonardo da Vinci inglese ?

Mi sono incuriosita vedi ?  
Tornerò ad approfondirti. 
Ciao Charles e grazie per il caleidoscopio. ( e la concertina e uhm .. anche per il ponte ! )

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